GOLDEN NECTAR per PALLINI LIMONCELLO

Tecnica: Pittura a Terzo Fuoco
Oro Antico Giapponese, Sotto Oro, Verde, Marrone, Nero, Bianco Lucido 
Dimensioni: H cm 67,8, ø cm 17, Lt. 5

Una bottiglia in porcellana alta quasi 70 cm, con una capienza di 5 lt. interamente dipinta in Oro Antico Giapponese. 

Un lavoro cominciato in pieno lockdown, a Pasqua 2020. Per tale motivo ho deciso di esprimermi attraverso una simbologia legata ad un periodo terribile 
che mai avremmo potuto immaginare di vivere e da cui purtroppo ancora non siamo usciti.
Due i simboli fondamentali:
Il numero 12. La superficie dorata è divisa, infatti, in dodici spicchi. Il 12 è un numero da sempre presente nella nostra vita: in mitologia, letteratura, astrologia, religione, storia… ma soprattutto in questo caso rappresenta i mesi dell’anno, perché alla fine dell’anno si fa il punto della situazione e si programmano i buoni propositi per l’anno successivo. Esattamente quello che abbiamo fatto durante la pandemia quando eravamo costretti a casa, ripensando al passato e a quante volte non ci siamo goduti una semplice passeggiata all’aria aperta perché non ne capivamo il valore dandola per scontata… e a tutte le cose che avremmo voluto fare e avremmo fatto una volta liberi di uscire… Il numero 12 rappresenta , inoltre, l’ingresso nella pubertà e dunque conduce all’idea di una trasformazione radicale che si fonda su un passaggio molto difficile e faticoso ma che è il solo che davvero porta a crescere. È per questo motivo che il 12 trasferisce implicitamente gli ostacoli, i passaggi difficili, gli enigmi da risolvere in uno sviluppo migliorativo che porta a definirci come esseri umani.
Il secondo simbolo è una piccola Ape sul collo della bottiglia. Un animale, unico nel suo genere, in sospeso tra dolcezza e forza nello stesso tempo. L’Ape passa la sua intera esistenza nella produzione del miele, conduce tutta la propria vita nell’abbandono dei vizi e nella cura del proprio alveare ed è proprio per questo che è simbolo di coraggio e di determinazione nella difesa del suo microcosmo.
L’Ape vive in comunità, in maniera organizzata, ciascuna di loro ha un ruolo ben preciso e a seconda della loro fase di vita ricopre ruoli diversi ma tutti importanti e funzionali alla vita dell’alveare. Ciascun membro contribuisce in maniera attiva e partecipativa alla vita della comunità, ricoprendo ruoli finalizzati al funzionamento del sistema, nella consapevolezza che ogni ruolo
ricoperto è importante per il bene comune. Crea, quindi, quel senso di comunità dove ciascuno è importante perché con le proprie abilità da il proprio contributo per il bene comune.